Why was John Lennon in bed with a bicycle?

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Le sfide che affrontiamo nel campo della mobilità richiedono un cambiamento trasformazionale. Tuttavia, per ottenere un tale cambiamento, è necessario mettere alla prova la nostra comprensione del sistema ai livelli più profondi possibili. Per capire come l’uso della bicicletta per gli spostamenti può aiutarci a raggiungere questo obiettivo, dobbiamo chiederci perché nel 1969 John Lennon e Yoko Ono si trovavano ad Amsterdam a letto con una bicicletta. Attraverso la filosofia, una canzone e un trucco di magia, Marco Te Brömmelstroet è pronto a condurre il pubblico a comprendere il proprio ruolo in questo processo.

Con la partecipazione di

Marco te Brömmelstroet
Università di Amsterdam, Olanda

Direttore accademico del Lab of Thought e membro del consiglio di amministrazione dell’Urban Cycling Institute, Marco te Brömmelstroet  si occupa di mobilità urbana, con una particolare attenzione alla mobilità ciclabile.
È stato professore associato in Urban Planning presso l’Università di Amsterdam dal 2016 al 2019 e oggi ricopre il ruolo di professore ordinario in Urban Mobility Futures presso lo stesso Ateneo.
Nel suo volume Movement: How to take back our streets and reclaim our lives scava a fondo nel problema della dipendenza dall’uso dell’automobile e della priorità che il traffico – paradossalmente anche quello ciclabile – ha assunto nella nostra società, a discapito della qualità di vita delle persone e della tutela del territorio.