Natura. Un diritto alla qualità dei territori, un dovere partecipare

DIALOGO

Nel contesto di un’area naturale protetta possono emergere conflitti fra le esigenze di tutela della natura e del paesaggio e quelle legate alla sperimentazione di innovazioni per la transizione energetica dei territori. Quali possono essere le implicazioni a lungo termine dell’antropizzazione sulla conservazione della biodiversità e sulla fruizione dei parchi? Come risolvere il conflitto tra la realizzazione di infrastrutture per la transizione energetica e il valore del paesaggio in cui questa si inserisce? Si confrontano sul tema, restituendo gli esiti del living lab Come esercitare il diritto alla qualità dei territori, gli esperti e le esperte del DIST con il contributo di Giovanni Maria Flick.

Con la partecipazione di

Fabio Bogo
Giornalista

Fabio Bogo, giornalista, ha iniziato nella redazione romana del Corriere della Sera per poi passare all’Ansa, dove è stato caporedattore Economia. Nel 2000 passa a Repubblica, dove diventa caporedattore centrale e poi vicedirettore del quotidiano diretto da Ezio Mauro, che gli affida anche la direzione del settimanale Affari&Finanza. Per il gruppo Gedi lancia e dirige l’avvio di Green&Blue, portale web e mensile cartaceo dedicato all’innovazione in tema di ambiente ed economia verde. 

Giovanni Maria Flick

Giurista e uomo politico italiano, dal 1964 al 1974 è al Tribunale di Roma come giudice e pubblico ministero. Interrompe la carriera di avvocato penalista nel 1996 per la nomina a Ministro della Giustizia. Nel 1999 rappresenta il Governo nella Convenzione per la redazione della Carta di Nizza. Nel 2000 è nominato giudice della Corte costituzionale, di cui diventa Vicepresidente nel 2005 e Presidente dal 2008 al 2009. 

Angioletta Voghera
DIST – Politecnico di Torino

Architetto e professoressa ordinaria di Urbanistica, al Politecnico di Torino ricopre il ruolo di vicerettrice aggregata per l’Innovazione scientifico-tecnologica in merito ad attività di trasferimento metodologico alle Pubbliche Amministrazioni. Il suo principale campo di ricerca è la pianificazione del paesaggio e delle aree protette, con riferimento ai contesti europei e agli ambienti sensibili. Negli ultimi 10 anni ha collaborato e coordinato progetti di ricerca e gestione presso agenzie istituzionali (prime fra tutte IUCN, ICCROM, Ministero della Cultura italiano, ISPRA, Provincia/Città metropolitana di Torino, INU) e i progetti europei FP7 e Horizon 2020. È inoltre membro dell’Italian Expert Assessment Group della Green List, dell’IUCN WCPA e del Consiglio del Parco Regionale Parchi Reali (IT).